sabato 22 febbraio 2014

BEN TORNATO PRESIDENTE CIRACI'


La Gazzetta del Mezzogiorno del 22 febbraio 2014 "Il TAR sconfessa la giunta Caroli. Nicola Ciracì torna Presidente del Consiglio"



Quotidiano del 22 febbraio 2014 "Il TAR riammette Ciracì alla presidenza dell'aula"



ECCO LA SENTENZA

https://drive.google.com/file/d/0B5CpDe5zvHX_eWRpTk1MWkFIS1E/edit?usp=sharing

venerdì 21 febbraio 2014

COMUNICATO STAMPA: PRETENDIAMO CHIAREZZA E TRASPARENZA




(*)

Ennesima penosa figuraccia dell'amministrazione ribaltonista e mai eletta da nessuno Caroli-Locorotondo, che dopo aver inaugurato in pompa magna lo scorso 24  dicembre il Punto Ecologico si è dimenticata di attivarlo realmente.
Nello scorso consiglio comunale l'assessore Elia,  ha candidamente ammesso che il punto ecologico non funziona, non è ancora dotato del sistema informatico e  inoltre viene utilizzato da persone, sconosciute all'amministrazione, che sembrerebbero appartenere alla locale Pro loco, forse  per la consegna delle buste per la differenziata ai cittadini, che ricordiamo dovevano essere consegnate direttamente a casa dei cittadini , come previsto dal contratto.
Ma stranamente questa giunta con la ditta COGEIR è sempre buonista, ovviamente a discapito dei cittadini.
La notizia clamorosa è che le somme destinate per contratto dall'appalto della nettezza urbana alla sensibilizzazione dei cittadini sembra siano state destinate alla locale Pro loco per non si sa quali attività.
Scandalosa la dichiarazione dell'assessore Elia che ha sostenuto che al comune interessa solo la rendicontazione di tali spese e per il resto non sono fatti nostri, dimenticando che parliamo di soldi dei cittadini e di un appalto pubblico e non di cose private.
Potrebbe spiegarci l'assessore Elia, vero fantasma comunale, quali competenze ha la Pro loco nella sensibilizzazione ambientale?
Possibile che lui non si sia posto nessuna domanda?
Il consigliere Rocco Argentiero nello scorso consiglio comunale ha denunciato pubblicamente che qualcuno promette a dei ragazzi nostri concittadini la somma 250 euro per queste attività, a condizione che svolgano anche delle ore di "VOLONTARIATO" nella locale pinacoteca comunale, nessuno ha smentito! Tali dichiarazioni sono gravissime e non possono cadere nel nulla.
 L'assessore Elia deve fare chiarezza con immediatezza, pretendiamo trasparenza!
 Vogliamo vederci chiaro e chiederemo che ci vengano forniti con immediatezza:
1) copia dell'accordo Ati Monteco-Cogeir- Pro loco
2) elenco delle persone presenti nel punto ecologico, copia dei contratti e mansioni
3) Relazione da parte dell'Ati Monteco-cogeir sulle modalità di spesa delle somme destinate alla sensibilizzazione dei cittadini.

Comunque la locale Pro loco non risulta essere iscritta sia nell'elenco regionale delle Pro loco accreditate alla regione Puglia, che all'UNPLI unione nazionale Pro loco e malgrado ciò beneficia dal comune di finanziamenti e gestioni di immobili.
Possiamo sapere  chi è il Presidente di tale associazione? Possiamo sapere perchè questa associazione trova le porte sempre aperte? Possiamo sapere le ragioni  e le modalità che hanno portato l'Ati monteco-Cogeir a scegliere la Pro loco per la campagna di sensibilizzazione dei cittadini che costa oltre 10.000 euro? Possiamo conoscere le competenze della Pro loco in materia ambientale????
Attendiamo risposta!


gruppi consiliari FI-DC

(*) Video estratto da http://www.youtube.com/channel/UC3TBW8B_5ES2cR4pPbv8B2w
      (http://stefanomenga.blogspot.it/2014/02/consiglio-comunale-del-18-2-2014.html)

mercoledì 12 febbraio 2014

CONSIGLIO COMUNALE DEL 11 FEBBRAIO 2014: MOZIONE DI SFIDUCIA AL SINDACO. COMUNICATO STAMPA




L'amministrazione Caroli-Locorotondo, frutto di ribaltone e mai eletta da nessun cittadino, è uscita stordita, silente  ed incapace di una qualsiasi replica dall'ultimo consiglio comunale
Gravi e volgari sono state le illazioni gratuite del Sindaco nei confronti di un consigliere comunale del centrosinistra, deprimente e mediocre è stata la relazione del Sindaco sulle cose fatte (da altri), che dimostrano la totale incapacità di governare e la sua pochezza amministrativa.
E' sconcertante che di fronte a una richiesta di risarcimento per svariati milioni di euro da parte della ditta appaltatrice del servizio di nettezza urbana Monteco-Cogeir nei confronti anche del nostro comune, l'amministrazione comunale non abbia avvertito la sensibilità di informare il consiglio comunale e la città, ma evidentemente quando si tratta di rifiuti il Sindaco preferisce il silenzio.
Sconcertanti sono state le motivazioni usate per giustificare lo spropositato aumento della TARES nei confronti dei cegliesi, senza una sola parola per giustificare le cartelle pazze che non prevedevano lo sconto nell'agro non servito da differenziata o sulla scelta iniqua di indicare il nucleo familiare medio di tre persone o sulla scelta di non rinviare ad aprile il pagamento della rata come fatto da decine di altri comuni.
L'imperativo di questo Sindaco è quello di spremere i cittadini come limoni, punto e basta.
Non una parola da parte del Sindaco e della sua maggioranza afona sulla mancanza dei controlli interni, su delibere e determine pubblicate senza seguire un ordine cronologico, su un sito internet non in linea su quanto richiesto dall'amministrazione trasparente, su determine firmate da responsabili di area non competenti, di fatto Caroli ha portato la macchina amministrativa nel CAOS e probabilmente non se ne rende conto.
Non una parola per giustificare la chiusura da mesi della struttura MAC 900 vecchio macello comunale, non una sillaba per spiegare la totale mancanza di interventi in una zona industriale abbandonata al suo destino.
Aver presentato la mozione di sfiducia è servito a mettere a nudo il Sindaco e la sua amministrazione di fronte ai cegliesi, ha permesso a tutti di ascoltare fatti gravi e importanti per la comunità, ha consentito un ampio dibattito. 
Bene farebbe Luigi Caroli ad ammettere il suo fallimento politico e amministrativo, chiedere scusa alla città per il tradimento della volontà degli elettori e rassegnare le dimissioni per il bene di Ceglie. 


Gruppi consiliari FI-DC