martedì 31 marzo 2015

CONGRESSO CITTADINO DI FORZA ITALIA DI CEGLIE MESSAPICA


Venerdì 3 aprile 2015 in via Cristoforo Colombo n.5, alle ore 16:00, congresso cittadino di Forza Italia di Ceglie Messapica, interviene l'on. Nicola Ciracì. 
Sarà eletto il Coordinatore cittadino e il coordinamento cittadino.
Il seggio sarà aperto dalle 17:00 alle 19:00 e possono votare tutti i soci.

"Come da statuto celebreremo il nostro congresso cittadino richiesto da tutti gli iscritti, da tutto il club ForzaSilvio e da tutti i consiglieri comunali di Ceglie Messapica.Qualcuno ha dimenticato che il nostro è il partito della Libertà ,noi no!" 
On. Nicola Ciracì


domenica 29 marzo 2015

COMUNICATO STAMPA PRESIDENTE CLUB FORZA SILVIO



Fare una scelta” politica” o di coerenza?
E  perché la scelta di coerenza deve escludere quella politica?

E’ giunto il momento di esprimere, in quanto Presidente del Club Forza Silvio Ceglie Messapica,  il mio pensiero riguardo all’argomento Forza Italia nella mia città .
LEGITTIMO è il dubbio di chi si chiederà la motivazione per cui io,  in qualità di Presidente del Club Forza Silvio, non sostenga le direttive del Presidente Berlusconi a cui il club è dedicato , ma LECITO è il motivo che mi spinge oggi a prendere una posizione diversa.
Gli eventi nazionali e regionali stanno avendo forti ripercussioni sulla mia città, che si accinge ad eleggere una NUOVA, mi auguro,amministrazione tra circa 2 mesi.
Non nascondo che sulla questione ho riflettuto un po’, non per decidere quale candidato sindaco sostenere, poiché quella scelta era già radicata in me visto il percorso iniziato da tempo, ma per soffermarmi su un quesito:
fare una scelta” politica” o di coerenza? E  perché la scelta di coerenza deve escludere quella politica?
10 anni fa ho deciso di rimanere nella mia città per crescere, viverci e lavorarci, senza far le valigie e abbandonare la  terra d’origine, convinta e decisa  di mantenere sempre la passione, la determinazione e la coerenza che mi hanno contraddistinto nel corso della mia giovane vita.
Circa 2 anni  fa è nato il progetto 72013 , un’associazione culturale vicina a Forza Italia , a cui ho aderito volentieri perchè ha visto incontrare esigenze e proposte di un gruppo di giovani, deciso a partecipare attivamente alla vita della propria città.
 Lo scorso anno , sempre Forza Italia Ceglie, ha organizzato le primarie aperte per eleggere il presidente del Club e non nominarlo come è avvenuto negli altri  paesi, puntando così i riflettori su un nuovo scenario politico-amministrativo quello dei giovani, delle donne e delle competenze.
Dunque ho deciso di scendere in campo, confrontandomi e impegnandomi per rivestire il ruolo di Presidente, raggiunto grazie al consenso di più di 800 persone che hanno visto in me e nel gruppo di giovani che mi ha sostenuto e che oggi rappresento,  una nuova politica, una nuova speranza, una nuova opportunità di cambiamento e rinnovamento per la città.
Quindi la mia coerenza non può che andare in una sola direzione, visto il  percorso intrapreso con dedizione, tempo, determinazione ed  entusiasmo , a prescindere dalle dinamiche politiche tra Berlusconi e Fitto.
Il nostro obiettivo  è unico: portare AVANTI un progetto comune e partecipato, in cui i giovani siano davvero protagonisti  e non strumenti di attacco o di difesa, e le donne non siano un poker d’assi , ma le carte giuste e indispensabili per  fare la massima scala reale !
Forza Italia era e resta nel mio cuore, perciò mi auguro vivamente che questo confronto interno non porti ad una spaccatura insanabile, però condivido con l’On.Ciracì la decisione di eleggere  gli organi del partito in maniera democratica e di non regalare  il simbolo a chi qualche tempo fa ha tradito gli elettori .
La politica, per me, dovrebbe  essere  un meraviglioso viaggio collettivo  fatto di esperienza e innovazione  e non un’avventura personale !

Dott.ssa Cristina Elia
Presidente Club Forza Silvio Ceglie Messapica

mercoledì 25 marzo 2015

COMUNICATO STAMPA: IL DESTINO E IL FUTURO DEI CEGLIESI DEVE ESSERE SCELTO IN AUTONOMIA


Abbiamo letto il comunicato scritto sotto dettatura e prendiamo atto che Cesare Epifani, tra la sua città ed essere l'ascaro dei francavillesi, ha scelto definitivamente la seconda ipotesi gettando la maschera.
Avevamo ragione ad allontanarlo e a  non volerlo nelle nostre liste e siamo ben contenti che lo stesso venga raccattato da Luigi Caroli che oramai raccoglie tutti pur di salvare la poltrona.
Tutta la città conosce le offese e le accuse che Epifani ha rivolto all'attuale amministrazione, ma la dignità non è un bene di tutti.
Siamo certi che Epifani è il bruco che mangia la mela e la sua intromissione sarà foriera di litigi e ingovernabilità nelle liste caroliane che ben presto si renderanno conto del grave errore.
Per il resto aspettiamo che i cegliesi si possano godere lo spettacolo di vedere Caroli, Epifani, Vitali e Iurlaro tutti insieme sul palco, meglio di una parata di carnevale.

Noi ribadiamo che il destino e il futuro dei cegliesi deve essere scelto in autonomia e mai e poi mai consentiremo  che tre "francavillesi al bar" possano scegliere sulle spalle di Ceglie e per interessi contrari a Ceglie.


I consiglieri comunali

Giovanni Gianfreda, Giampietro Gallone, Fabrizio Gatti, Danilo D'ippolito e Antonio Piccoli

lunedì 23 marzo 2015

L'ON. CIRACI' CONVOCA IL CONGRESSO CITTADINO COME DA STATUTO PER IL PROSSIMO 2 APRILE


L’ultimo disastro politico di Luigi Vitali riguarda la città Ceglie Messapica, dove lo stesso senza mai ascoltare il parlamentare del luogo, nessuno dei 5 consiglieri comunali di FI, il Club Forza Silvio e gli iscritti ha deciso in modo autoritario di “regalare”il simbolo. del nostro partito all’ attuale Sindaco NCD ribaltonista che lui stesso aveva espulso da FI due anni addietro.
Unico obiettivo evidente di Vitali è cacciare dal partito in cui militano dalla prima ora con coerenza assoluta la mia persona, l’intero gruppo consiliare e tutti gli iscritti rei di essere eretici e rei soprattutto di essere il gruppo dirigente che da 20 anni ottiene i migliori risultati elettorali in provincia di Brindisi per Forza Italia.

Convinti che bisogna opporsi a questa azione di pirateria politica portata avanti dal Vitali e che sia necessario rendere protagonisti gli iscritti del nostro movimento politico abbiamo sottoscritto (il deputato, tutti i consiglieri comunali, il Club FS e tutti gli iscritti come da elenco ufficiale) una richiesta di auto convocazione del congresso cittadino di Ceglie Messapica come previsto dallo Statuto e dal Regolamento dei congressi cittadini che si terrà il prossimo 2 Aprile.

Porremo in essere tutte le iniziative, non solo politiche , affinché i diritti degli iscritti non vengano violentati da chi continua a ragionare con la logica del Federale e soprattutto affinché il simbolo di Forza Italia non venga ridotto a mercanzia.

On. Nicola Ciraci’ – Parlamentare di Forza Italia

domenica 1 marzo 2015

COMUNICATO STAMPA: L'ON. CIRACI' HA PRESENTATO INTERROGAZIONE PARLAMENTARE CON RICHIESTA IMMEDIATA DI ISPEZIONE





La cattiva amministrazione portata avanti negli ultimi mesi dal sindaco Caroli ha superato oramai il livello di guardia. I cegliesi stanno assistendo impietriti al continuo sequestro di atti dalla Guardia di Finanza, alla bocciatura del conto consuntivo e a una vera e propria denuncia di irregolarità contabile effettuata dal Collegio dei Revisori dei Conti.
Sia il Ministero della Funzione Pubblica che l’ANAC (Autorità Nazionale Anti Corruzione) hanno avviato istruttorie ispettive su contratti, gare e retribuzioni non dovute a funzionari del Comune.
Il TAR ha sentenziato che il comune di Ceglie Messapica viola in continuazione i principi generali della trasparenza e della par condicio.
Da cegliese e da Deputato della Repubblica non potevo rimanere inerme di fronte a questa vera e propria flagellazione alla quale viene sottoposto il Comune di Ceglie Messapica e il suo bilancio.
Pertanto insieme ad altri colleghi abbiamo presentato una interrogazione parlamentare urgente al Ministero dell’Economia e Finanza e al Ministero della Funzione Pubblica affinché si faccia luce con immediatezza su quanto denunciato immediatamente dai consiglieri comunali del Centro-Destra e del Centro-Sinistra.
Nei prossimi giorni chiederò al Comune ulteriori carteggi relativi ad ulteriori zone d’ombra che interessano assicurazioni stipulate da imprese e cittadini che vedono il Comune come soggetto beneficiario e il carteggio relativo a indennità non dovute a funzionari comunali che a mio avviso stanno provocando grave danno erariale alle casse del Comune.

On. Nicola Ciracì

Atto Camera: Interrogazione a risposta scritta 4-08045
presentato da CIRACÌ Nicola testo di Giovedì 19 febbraio 2015, seduta n. 378
CIRACÌ, MARTI e FUCCI. — Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
la città di Ceglie Messapica in provincia di Brindisi, si trova negli ultimi due anni in una situazione di grave difficoltà a causa di una conduzione amministrativa improntata su continue illegalità e irregolarità, sostenuta dal disprezzo di ogni forma di convivenza democratica e di confronto;
in questi ultimi anni l'amministrazione ha avviato un'attività volta soprattutto a favorire alcuni a scapito di altri che ha di fatto inquinato il nucleo essenziale della vita della comunità, sia da un punto di vista sociale che economico;
i gravi fatti di ordine pubblico dei recenti fatti di cronaca che hanno mortificato la città di Ceglie Messapica evidenziano questo problema, già segnalato più volte alle massime autorità dello Stato sin dal periodo estivo;
nei primi giorni di novembre, in virtù delle gravi inadempienze dell'amministrazione comunale di Ceglie Messapica, tre consiglieri comunali hanno presentato nel novembre 2014, a diversi organi di controllo (Ministro delle economie e delle finanze-Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni, ANAC/AVCP Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ISPETTORATO FUNZIONE PUBBLICA, Albo Nazionale Segretari Comunali e Provinciali, Presidente della Sezione regionale Puglia di controllo della Corte dei Conti, S.E. Prefetto di Brindisi, Presidente dei Revisori dei Conti del Comune di Ceglie Messapica), un dossier-denuncia, ampiamente e puntualmente documentato, nel quale sono state evidenziate e documentate le presunte e gravi irregolarità commesse dagli organi amministrativi del Comune nella gestione del personale, nella gestione economico-finanziaria, negli affidamenti degli appalti, che stanno determinando l'avvio di diversi contenziosi e si cita fra tutti la sentenza del TAR n. 33/2015 del 7 gennaio 2015 con la quale il TAR dichiara «l'illegittimità degli atti impugnati...» condannando il Comune di Ceglie Messapica «in persona del Sindaco pro-tempore, al risarcimento dei danni nei confronti della società ricorrente». La vicenda parte da circa un anno fa quando l'Amministrazione Comunale di Ceglie Messapica con deliberazione di Giunta Comunale n. 38 del 28 febbraio 2014 chiedeva «di verificare l'eventuale necessità di reincarico agli stessi patti e condizioni» alla ditta precedentemente affidataria. Il TAR si esprime rilevando che le procedure adottate dall'amministrazione violano «immotivatamente i superiori interessi (sanciti anche quali principi comunitari) della concorrenza e della massima partecipazione», e che «un tale modus operandi viola palesemente i principi generali della trasparenza e della par condicio»,
l'albo nazionale dei segretari Comunali e Provinciali in data 13 novembre 2014 invia una nota al Segretario Comunale con la richiesta di informazioni inerenti il Dossier-Denuncia;
il dipartimento della funzione pubblica in data 17 novembre 2014 chiede un puntuale riscontro all'esposto rammentando la sentenza della Corte dei Conti – sez. giurisdizionale Tosca n. 217 del 7 maggio 2012 che, nonostante la soppressione del parere di legittimità su ogni proposta di delibera, «non esclude che permangono in capo al segretario tutta una serie di compiti ed adempimenti che lo impegnano ad un corretto svolgimento degli stessi, pena la soggezione alla azione di responsabilità amministrativa...»;
considerato che il segretario generale del comune di Ceglie Messapica (BR), con nota prot. n. 424 del 08 gennaio 2015 effettua una nota di riscontro su quanto esposto dai consiglieri, sulla quale gli stessi consiglieri fanno seguire un ulteriore relazione evidenziando ulteriormente le gravi irregolarità perpetrate dal Comune di Ceglie Messapica negli ultimi due anni;
considerato inoltre che il collegio dei revisori di Ceglie Messapica, con una nota del 6 febbraio 2015, protocollata al Comune di Ceglie Messapica con n. 3594, ai sensi dell'articolo 239 comma 1 lettera e), del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267, denuncia ai competenti organi giurisdizionali gravi irregolarità nella gestione amministrativa dell'Amministrazione Comunale del Sindaco Caroli, e nella stessa nota i revisori evidenziano chiaramente, punto per punto, le irregolarità da noi elencate nell'esposto del 8 novembre 2014;
a fronte delle numerose irregolarità e dei mancati riscontri dai parti dei funzionari interessati, confermati dal Segretario Generale e dal Collegio dei Revisori dei Conti, più volte alcuni consiglieri comunali hanno richiesto di disporre al più presto un'ispezione dagli enti di controllo preposti in considerazione delle circostanze riportate, al fine di valutare la persistenza delle problematiche o l'adozione di iniziative illecite da parte di alcuni funzionari, del segretario comunale e dell'amministrazione comunale, per darvi soluzione alla luce delle segnalazioni effettuate, sollecitando anche l'intervento di altri organi a garanzia della buona amministrazione e del rispetto della legge –:
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti;
a fronte delle numerose irregolarità, denunciate da più parti, quali azioni abbia posto in essere il prefetto di Brindisi;
se, alla luce di quanto esposto il MEF e il Ministero per la semplificazione e della pubblica amministrazione e gli organi di controllo citati abbiano già avviato una indispensabile ispezione mirata dagli organi preposti al fine di verificare le condotte segnalate dell'Amministrazione e dei funzionari anche al fine di impedire il perpetuarsi di tali violazioni e il reiterarsi di danni economici per la Repubblica. (4-08045)