Ecco un ulteriore conferma del caos amministrativo e
degli spavaldi e avventati procedimenti del solito funzionario tutto fare, che
potrebbe privare la nostra cittadina di un importante finanziamento di €
350.000 per un impianto di videosorveglianza a tutela della sicurezza di tutti
i cegliesi, soprattutto visti tutti gli episodi criminali e la continua
richiesta da parte dei cittadini di sicurezza.
In luglio del 2012, io, allora vicesindaco, coadiuvato
dal dott. Giuseppe Amico riuscimmo ad ottenere il finanziamento massimo, pari
appunto a € 350.000, relativo al PON “Sicurezza per lo sviluppo” del Ministero
degli Interni. Da premettere che precedentemente il progetto presentato
dall’ing. M. Maurantonio era stato rigettato e non accolto per il
finanziamento.
Il progetto è andato avanti per il suo corso e la gara di
evidenza pubblica, con pubblicazione su Gazzetta Ufficiale Europea, Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana, due quotidiani nazionali e due quotidiani
locali, secondo la normativa, fu aggiudicata provvisoriamente alla ditta
Siemens SpA.
Successivamente per un ricorso presentato dalla ditta
locale TECNO IMIEL, che non aveva nemmeno partecipato alla gara, l’Autorità di
Vigilanza dei Contratti Pubblici (AVCP), ne chiese la sospensione, fino
al suo pronunciamento in seguito al ricorso presentato.
L’attuale amministrazione ha pensato bene di riaffidare
il progetto all’ing. M. Maurantonio con la delibera n. 201 del 14.10.2013, il
quale ha IMMEDIATAMENTE revocato la gara, senza attendere l’esito del parere
dell’Autorità di Vigilanza dei Contratti Pubblici. Successivamente l’ing. M.
Maurantonio ha redatto personalmente il progetto, lo ha lui stesso validato, e
ha pubblicato una nuova gara con determina n. 71 del 14.02.2014; da evidenziare
che la gara da lui effettuata nonostante richiami le stesse norme di quella da
lui revocata, non effettua alcuna pubblicazione su Gazzetta Ufficiale, né su
quotidiani e per di più la durata dell’avviso è di soli 32 giorni, in assoluto
contrasto con le norme vigenti.
Ma come se non bastasse in questa “avventura”
amministrativa e spregiudicata ecco si viene a sapere che l’AVCP in data
20.11.2013 aveva dato parere di ASSOLUTA
LEGITTIMITA’ DELLA PROCEDURA DI GARA precedentemente espletata dal dott. G.
Amico, respingendo il ricorso della ditta TECNO IMIEL.
Ma non finisce qui, perché la Siemens SpA , ditta
aggiudicataria della procedura convalidata dalla AVCP, una volta che ha
acquisito dalla stessa Autorità di Vigilanza il parere di regolarità della
procedura di gara avvia a sua volta una procedura legale nei confronti del
Comune di Ceglie, chiedendo il
risarcimento dei danni subiti, che ovviamente andranno a ricadere sui cittadini
che oltre a non vedere realizzato un impianto di videosorveglianza, nonostante
fosse tutto pronto per la installazione, si vedono anche privati di denaro
pubblico per pagare gli errori di questa amministrazione e del solito
funzionario.
Alla luce di quanto innanzi e dopo l'ennesimo flop
amministrativo chiedo al rag.Luigi Caroli di rassegnare le dimissioni perchè
continuando in questo modo sta facendo solo del male a CEGLIE e a tutti i
CEGLIESI.
Avv. Cesare Epifani
e chi ne paga le conseguenze è ceglie e i cegliesi.
RispondiEliminacosì aumenteranno i furti e la delinquenza, e questo per qualche sprovveduto.....