COMUNICATO STAMPA DELL'ASSOCIAZIONE
Comunicato stampa - Associazione culturale Settantaduezerotredici Ceglie Messapica
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OGGETTO: Petizione Popolare al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo - Via del Collegio Romano, 27 - 00186 Roma
"Vi sono ortaggi ed erbe aromatiche che crescono nella pace di campagne silenziose o in eroici giardini strappati alle città. Piccoli orti sempre più importanti per ristoratori e chef che offrono primizie seguite dalla semina fino alla raccolta. Ogni giardino è uno specchio della filosofia di cucina. E passeggiare per questi appezzamenti è un viaggio nella materia prima e nello straordinario diversificarsi a seconda del terreno, dell’acqua e dell’aria che lo hanno nutrito" (cit. http://www.identitagolose.it/)
Sono state queste parole ad aver ispirato la nostra azione.
Dal giorno 7 Giugno u.s. è possibile firmare sul sito "avaaz.org" la petizione popolare indirizzata al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo - Via del Collegio Romano, 27 00186 - Roma, a favore del restauro con tecniche di restauro conservativo delle mura messapiche contro la realizzazione di un anfiteatro.
Il territorio di Ceglie Messapica, a perimetro della città storica, si caratterizza per la presenza degli orti periurbani, un fazzoletto di terreno non urbanizzato ed antropizzato...ancora per poco purtroppo. Infatti l' Amministrazione Comunale, proprio qui, dove insiste il vincolo Galasso, dove vi è la presenza di muri messapici (antiche mura difensive messapiche), vorrebbe realizzare un anfiteatro.
Il bando che finanzierà le opere prevedeva, come obiettivi, la creazione di itinerari naturalistici, enogastronomici (strade del gusto e delle tradizioni, della transumanza, di turismo equestre - ippovie, ciclo - turismo) che, a nostro parere, nulla hanno a che vedere con un anfiteatro.
E' grave che si possa ancora pensare di antropizzare , con un progetto avulso dal contesto, un'area caratteristica della nostra terra senza pensare di recuperare in maniera idonea ciò che la storia e i nostri predecessori ci hanno lasciato. La nostra idea si basa su concetti chiave: vogliamo il restauro con tecniche di restauro conservativo delle mura messapiche senza nessuna demolizione; vogliamo la realizzazione degli orti urbani a servizio della Scuola Internazionale di Gastronomia; non vogliamo la realizzazione dell'anfiteatro poichè non fa parte della nostra cultura e tradizione; non vogliamo l'uso di cemento e movimentazioni terra.
Stiamo lavorando, in maniera trasversale, per costituire un comitato cittadino aperto a tutti che verrà presentato ufficialmente il giorno 20 Giugno p.v.; inoltre abbiamo interessato un gruppo di consiglieri comunali al fine di verificare la legittimità degli atti amministrativi.
Noi vogliamo salvaguardare l'integrità e l'identità di Ceglie Messapica
Ceglie Messapica, 10/06/2014
L'associazione culturale Settantaduezerotredici - Ceglie Messapica
associazioneculturale72013@gma
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OGGETTO: Petizione Popolare al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo - Via del Collegio Romano, 27 - 00186 Roma
"Vi sono ortaggi ed erbe aromatiche che crescono nella pace di campagne silenziose o in eroici giardini strappati alle città. Piccoli orti sempre più importanti per ristoratori e chef che offrono primizie seguite dalla semina fino alla raccolta. Ogni giardino è uno specchio della filosofia di cucina. E passeggiare per questi appezzamenti è un viaggio nella materia prima e nello straordinario diversificarsi a seconda del terreno, dell’acqua e dell’aria che lo hanno nutrito" (cit. http://www.identitagolose.it/)
Sono state queste parole ad aver ispirato la nostra azione.
Dal giorno 7 Giugno u.s. è possibile firmare sul sito "avaaz.org" la petizione popolare indirizzata al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo - Via del Collegio Romano, 27 00186 - Roma, a favore del restauro con tecniche di restauro conservativo delle mura messapiche contro la realizzazione di un anfiteatro.
Il territorio di Ceglie Messapica, a perimetro della città storica, si caratterizza per la presenza degli orti periurbani, un fazzoletto di terreno non urbanizzato ed antropizzato...ancora per poco purtroppo. Infatti l' Amministrazione Comunale, proprio qui, dove insiste il vincolo Galasso, dove vi è la presenza di muri messapici (antiche mura difensive messapiche), vorrebbe realizzare un anfiteatro.
Il bando che finanzierà le opere prevedeva, come obiettivi, la creazione di itinerari naturalistici, enogastronomici (strade del gusto e delle tradizioni, della transumanza, di turismo equestre - ippovie, ciclo - turismo) che, a nostro parere, nulla hanno a che vedere con un anfiteatro.
E' grave che si possa ancora pensare di antropizzare , con un progetto avulso dal contesto, un'area caratteristica della nostra terra senza pensare di recuperare in maniera idonea ciò che la storia e i nostri predecessori ci hanno lasciato. La nostra idea si basa su concetti chiave: vogliamo il restauro con tecniche di restauro conservativo delle mura messapiche senza nessuna demolizione; vogliamo la realizzazione degli orti urbani a servizio della Scuola Internazionale di Gastronomia; non vogliamo la realizzazione dell'anfiteatro poichè non fa parte della nostra cultura e tradizione; non vogliamo l'uso di cemento e movimentazioni terra.
Stiamo lavorando, in maniera trasversale, per costituire un comitato cittadino aperto a tutti che verrà presentato ufficialmente il giorno 20 Giugno p.v.; inoltre abbiamo interessato un gruppo di consiglieri comunali al fine di verificare la legittimità degli atti amministrativi.
Noi vogliamo salvaguardare l'integrità e l'identità di Ceglie Messapica
Ceglie Messapica, 10/06/2014
L'associazione culturale Settantaduezerotredici - Ceglie Messapica
associazioneculturale72013@gma
PETIZIONE POPOLARE
Al Ministero dei beni e delle attività culturali e del
turismo
VOGLIAMO IL RECUPERO DEGLI ORTI
PERIURBANI ED IL RESTAURO DELLE MURA MESSAPICHE
NO ALLA DEMOLIZIONE DEI MURETTI A SECCO
NO ALLA CEMENTIFICAZIONE
NOI
NON CONDIVIDIAMO LA REALIZZAZIONE DI UN ANFITEATRO VOLUTO DALL'AMMINISTRAZIONE
COMUNALE CHE VIOLENTA IL TERRITORIO CON:
-
movimenti
terra in zona archeologica;
-
demolizioni
di parti di muretto a secco per incassare luci, gradinate e corrimano;
NESSUNO STUDIO SULL'ACUSTICA -
ACCUMULO ACQUE PIOVANE
[immagine del progetto approvato]
NOI VOGLIAMO SEGUIRE QUESTI ESEMPI
RESTAURO CONSERVATIVO
DELLE MURA MESSAPICHE,
ORTI URBANI A SERVIZIO
DELLA SCUOLA DI GASTRONOMIA
[Terrazzamenti del San Pietro a Positano]
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[Terrazzamenti Locorotondo]
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"Vi
sono ortaggi ed erbe aromatiche che crescono nella pace di campagne silenziose
o in eroici giardini strappati alle
città. Piccoli orti sempre più importanti per ristoratori e chef che
offrono primizie seguite dalla semina fino alla raccolta. Ogni giardino è uno
specchio della filosofia di cucina. E passeggiare per questi appezzamenti è
un viaggio nella materia prima e nello straordinario diversificarsi a seconda
del terreno, dell’acqua e dell’aria che lo hanno nutrito" (cit.
http://www.identitagolose.it/)
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complimenti bravi
RispondiEliminaio ho firmato
P.G.
ottima iniziativa
RispondiEliminafermiamo quello scempio
daniele
io abbatterei anche quel mostro di struttura del comune
RispondiEliminaFERMIAMOLIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
RispondiEliminabravi per l'iniziativa e per essere i portavoce di gran parte della gente
RispondiEliminaGli orti urbani sarebbero particolarmente adatti sia alla coltivazione di piante aromatiche utilissime alla Scuola Internazionale di Gastronomia,
RispondiEliminache alla realizzazione di un orto botanico di piante medicinali coltivate con la funzione di produrre sostanze medicamentose, che si rifacciano alle tradizioni popolari Cegliesi. Si potrebbe anche associare la realizzazione di un piccolo erbario per lo studio e la catalogazione delle specie di piante officinali autoctone del nostro territorio.
Cosa ne pensate???
Cosimo Caforio, Farmacista