giovedì 6 novembre 2014

COMUNICATO STAMPA ON. NICOLA CIRACI’


I gravi fatti di ordine pubblico che stanno mortificando la provincia di Brindisi evidenziano la sottovalutazione di un problema che avevo già segnalato alle massime autorità dello Stato sin dal periodo estivo ricevendo, a onor del vero, risposte immediate ma evidentemente non sufficienti. Pertanto stamattina ho presentato una interrogazione urgente al Ministro dell'Interno al fine di conoscere se sia stato informato realmente dei gravi fatti accaduti nella nostra provincia ed in particolare nei comuni di Brindisi e Ceglie Messapica, se si stia provvedendo al promesso rinforzo degli organici delle forze del'ordine e se lo stesso Ministro Alfano abbia assunto la consapevolezza della necessità di una sua presenza alla prossima riunione del comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza come segno tangibile della presenza delle Istituzioni sul territorio. 
Probabilmente più che l'Alfano che viene in provincia di Brindisi a partecipare a feste e fare comizi i brindisini gradirebbero un ministro che si occupi della loro sicurezza.
On. Nicola Ciracì

INTERROGAZIONE ON. DOTT. NICOLA CIRACI'

ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06794

Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 327 del 07/11/2014

Firmatari
Primo firmatario: CIRACI' NICOLA
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 07/11/2014
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 07/11/2014
Stato iter: 
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06794
presentato da
CIRACÌ Nicola
testo di
Venerdì 7 novembre 2014, seduta n. 327
CIRACÌ. — Al Ministro dell'interno, al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:
negli ultimi giorni la provincia di Brindisi è stata teatro di atti intimidatori che hanno colpito amministratori pubblici, minando l'ordine pubblico, creando preoccupa ione nella cittadinanza e arrecando grave danno d'immagine a località la cui economia è fortemente basata sul turismo;
particolare nella città di Brindisi è stata incendiata l'auto del sindaco un’escalation di rapine e attività criminali che hanno portato a ferimenti e omicidi;
nella città di Ceglie Messapica, invece, in poche ore sono state incendiate le auto di un assessore comunale e di un consigliere comunale e presumibilmente tale coincidenza rischia di essere legata a situazioni maturate nell'ambito dell'attività amministrativa, fatto che dovrà essere accertato dalle relative indagini –:
se il Governo sia stato posto a conoscenza da parte degli organi preposti dei gravi fatti riportati e di tutti gli altri fatti criminali che da mesi investono la provincia di Brindisi e quali siano i suoi orientamenti in merito a tale grave situazione;
quali siano state le determinazioni del Comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico svoltosi nel pomeriggio del 5 novembre 2014 presso la prefettura di Brindisi e se siano state intraprese iniziative urgenti e straordinarie per impedire il ripetersi di tali fenomeni;
se, in presenza di un organico delle forze di polizia molto ridotto in provincia di Brindisi e quindi decisamente non idoneo a fronteggiare la pesante situazione dell'ordine pubblico, sia intendimento del Governo porre in essere iniziative tali da assicurare un rinforzo degli organici;
se alla stazione del comando dei carabinieri di Ceglie Messapica possano essere assegnate con immediatezza le figure mancanti in organico;
se il Ministro dell'interno non ritenga opportuno partecipare personalmente a un tavolo sull'ordine pubblico allargato alla presenza delle istituzioni locali e delle rappresentanze politiche del territorio come gesto che dia certezza di una presenza forte dello Stato. (4-06794)


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